fearful necromancer
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Fine Turno 09 > Fine Quest
«Reynolds, Shimizu, l’intruso è stato catturato. Ho bisogno di supporto» fu la comunicazione di Eichi ai suoi due cari colleghi, una volta riaperta la trasmissione della sua ricetrasmittente. Mentre aveva parlato, non aveva distolto lo sguardo dal ghoul riverso a terra nemmeno per un secondo, rimanendo vigile e con la sua quinque ancora ben salda in mano. Comunque sia, quegli istanti di attesa gli sembrarono infinitamente lunghi ma quando una risposta arrivò, non poté che tirare un sospiro di sollievo. Un attimo in più e si sarebbe seriamente preoccupato fosse successo loro qualcosa in sua assenza. «Qui Reynolds, the coast is clear» rispose la famigliare voce maschile «Siete ancora nell’androne, confermi? Dammi qualche minuto, Shimizu e la Vice-presidente si stanno occupando di evacuare gli ultimi membri del personale rimasti» aggiunse quindi Wilfred, con un tono della voce che riconobbe quasi essere di… frustrazione. No, non come il suo solito celato atteggiamento, ma più come se fosse demoralizzato e allo stesso tempo oltraggiato. Quella realizzazione accese il suo interesse, ma allo stesso tempo alimentò di più la sua fiamma di apprensione. «Cos’è successo?» si ritrovò dunque a chiedere. «Meglio che ti spieghi di persona, non voglio ripetermi per gli altri» rispose l’altro dopo un attimo di esitazione che Eichi interpretò come, ormai abituato a leggere tra le righe, “la situazione non è molto rosea”. Chiusa la comunicazione, passò lo sguardo su ognuno dei suoi attuali sottoposti, accertandosi ancora una volta della loro incolumità e comunicando loro dell’arrivo di membri di supporto, per poi riportarlo sul ghoul tenuto sotto tiro anche da Kimiko e Victor. Tirando le somme era andata loro fin troppo bene, il ghoul in qualche modo era stato fermato e catturato e due agenti erano, sì, feriti, ma almeno non a un passo dall’altro mondo. Era tutto così surreale, sembrava quasi uno scherzo. Un gioco. E qualunque cosa Wilfred avesse da dire, così importante da volerla comunicare solo di persona, aveva la sensazione gli avrebbe reso la situazione almeno un po’ più chiara ma sicuramente, allo stesso tempo, sarebbero anche sorte delle nuove ma inevitabili domande. Passati pochi minuti il cigolare del maestoso portone d’ingresso li mise in allerta ma, nel contempo, segnalò al suo gruppo l’arrivo della sopracitata squadra di supporto: a varcare la soglia non fu solo il caro vecchio Wilfred, accompagnato da Yokoyama Masaki, Sugihara Miki e due membri dello staff medico, ma anche quella che riconobbe essere la Vice-sovrintendente delle carceri, la Prima Classe Karolina Maria Zalewska o, come ogni tanto osava chiamarla lui nella sua testa, Lindy, con alle calcagna una coppia delle sue fidate guardie, la loro divisa facilmente distinguibile, con tutta l’attrezzatura del caso in spalla. Tutti quanti, tuttavia, gli sembrarono estremamente tesi. Lo sguardo affranto che Wilfred gli lanciò, gli stava comunicando tutto quello che doveva sapere. Eichi si mise dunque sull’attenti, mostrando il giusto rispetto all’accigliata e bionda donna. Voleva sorbirsi anche lui un rimprovero per la sua ipotetica inettitudine? Certo che no! Let Willy take one for the team. Finiti i rapidi convenevoli, la nuova venuta osservò con attenzione ognuno dei presenti, analizzando la situazione, per poi schioccare la lingua. “Patetici” fu la traduzione mentale di Eichi. Non era una sorpresa, affatto.. Non servirono ulteriori ordini o parole, ognuno di loro sapeva bene cosa fare: i due membri dello staff medico si erano già divisi ed erano accorsi a prestare soccorso ai feriti mentre le due guardie e i due Primo Grado si erano già mossi nella direzione del ghoul, le quinque di Masaki e Miki sguainate, pronti a ogni evenienza. Le due guardie estrassero dalle loro custodie due nuove siringhe d'inibitori RC, per somministrarne un'ulteriore dose al ghoul, preparando poi i loro strumenti di contenimento per il trasporto al furgoncino di massima sicurezza, parcheggiato fuori insieme agli altri, e con quel mezzo condurlo alla sua nuova casa. Continuando a osservare l’operato di tutti, Karolina, con indosso il suo abito da sera, era rimasta vicino all’ingresso mentre Reynolds si era avvicinato al collega giapponese. «Almeno qualcosa di buono lo avete fatto» commentò lei con il suo accento polacco ancora piuttosto marcato, prima di voltarsi e seguire fuori i suoi due sottoposti, intenti a trasportare via il ghoul, imbavagliato e legato con robuste cinghie in acciaio quinque, lasciando il luogo con un monocorde e poco sincero “Buon lavoro”. Sempre simpaticissima, pensò Eichi osservandola andare via. Non conosceva una persona che la reputasse almeno un po’ simpatica, ma nessuno poteva negare la sua efficienza e bravura nel lavoro. Però bacchettona rimaneva! Faceva sbiancare perfino Yuka! Dopo qualche attimo di silenzio, si girò verso Wilfred, aspettando che iniziasse la sua spiegazione. In risposta, Reynolds incrociò le braccia al petto per poi sospirare «Indovina un po’? A parte il nostro simpatico amico ghoul, non c’è nessun altro» commentò, per poi alzare abbastanza la voce, in modo da richiamare l’attenzione di tutti gli altri presenti. Odiava ripetersi. Sapeva che nei giorni successivi lo avrebbe dovuto rifare ancora e ancora, per cui tanto valeva tenere un po’ di energie da parte. Una volta ottenuta l’attenzione di tutti, la sua spiegazione della situazione ebbe inizio. «Il problema è sempre stato uno dei nostri» furono le sue prime parole, il suo solito tono colloquiale sparito. Davvero confortante, pensò quindi Yamamoto alzando un sopracciglio. In che senso il problema era stato uno dei membri della CCG? Non lo interruppe, sapendo bene che la risposta sarebbe arrivata da lì a poco. «E andando dritti al punto: l’investigatore Associato Speciale Murata Gorou ha sparato al Presidente che è stato già trasportato d'urgenza all’ospedale più vicino. E come ha ottenuto una pistola, vi starete di certo chiedendo» Wilfred sospirò, portandosi una mano al viso, massaggiandosi una tempia «Ebbene, con l’evacuazione in corso, l’ha gentilmente chiesta a una dei nostri colleghi, con la scusa di da dare almeno quel poco di supporto in più. Non biasimo l’errore del Secondo Grado Silvestri, in fondo, chi avrebbe mai potuto immaginare che un agente di tale notorietà volesse assassinare il Presidente invece di supportare l’operazione? Oltre a ciò, dopo il colpo ha provato a suicidarsi, ma è stato prontamente fermato dalle Prima Classe Shimizu e Zalewska. Al momento lo stanno portando in Corniculum. Se avete delle domande, aspettate più tardi durante la riunione, vi sarà spiegato tutto più nel dettaglio lì» sospirò di nuovo aggiungendo poi più sottovoce un irritato «Si, una riunione, ora». Detto ciò, ci fu giusto qualche attimo di silenzio tra lo shock e lo stupore derivata da quella rivelazione di cui Eichi non riusciva a comprenderne il movente, la testa che gli vorticava con quelle nuove informazioni. «Murata-san? Non doveva andare in pensione quest’anno? E’ sempre stato in buoni rapporti con il presidente… » commentò quindi, portandosi una mano al mento. In risposta Wilfred annuì e dal suo sguardo era chiaro che nemmeno per lui quella situazione avesse granchè senso. Come? Perché? Le domande non sembravano finire più. «Sua figlia?» chiese poi. «Prima mi stavo giusto chiedendo perché questa sera non fosse presente e, a quando pare, non era colpa di un'influenza» fu la pronta risposta dell’americano, dopo un attimo di pausa. Quindi, estorsione? Un ricatto? Per cui l’entrata in scena di quel ghoul era solo un atto di distrazione, in modo da avere la perfetta scusa per poter agire? Era veramente andata così? C’era dell’altro sotto? Come era finito un ghoul essere complice di Murata? A interrompere il filo dei suoi pensieri fu un’altra voce famigliare proveniente sempre dalla sua ricetrasmittente «Qui Shimizu, l’evacuazione è stata completata. Pronti per abbandonare il sito, aspetto conferma». Eichi annuì con la testa a Wilfred, per poi fare conferma alla collega più giovane. Avrebbero avuto tutto il tempo per ragionare e arrivare a una conclusione. Ora il nuovo obbiettivo era lasciare quel luogo e portare i feriti in ospedale, per poi passare al quartier generale dove una lunga riunione li avrebbe attesi. Che bello. Ne avevano di lavoro da fare ed era a tutti chiaro, dunque, che le successive settimane sarebbero state infernali. Eichi si sentiva già stanco, aveva proprio bisogno di un bel caffè.
«Yamamoto Eichi» «Shimizu Yuka» «Wilfred Reynolds»
Turno 10.
Congratulazioni! L’operazione si è conclusa con successo! Il ghoul intruso è stato prontamente catturato e trasportato alla prigione di massima sicurezza della CCG, Cochlea, mentre tutti gli invitati sono stati scortati ed evacuati in sicurezza e senza troppi problemi. Tra le causalità della serata troviamo tre gravi feriti, di cui solo uno in stato critico. Oltre a ciò, per fortuna o meno, non sono stati avvistati altri possibili intrusi ne è stato trovato qualcosa di sospetto.
Terminata la rapida spiegazione dei fatti da parte del Prima Classe Wilfred Reynolds, tutti i presenti sono stati scortati ai due furgoncini in attesa, due assistenti ad attenderli, in modo da poter lasciare la villa del Gala. La prima tappa è stata dunque l’ospedale, dove tutti gli agenti sono stati sottoposti a un basilare check-up, mentre i due feriti sono stati trasferiti in una delle sale private per essere sottoposti alle adeguate analisi e successive cure.
Gli altri, sotto ordine dei piani altri, saranno poi successivamente scortati alla sede centrale per una riunione preliminare, in modo da poter ascoltare i vari resoconti e preparare una prima bozza dei rapporti della serata che sarà poi completata al loro ritorno. Gli invitati non parte della CCG sono stati invece richiamati il giorno successivo, in modo da riportare le loro testimonianze.
Gli Investigatori Onishi Hikaru e Onishi Hinata, rimarranno dunque in cura per circa due settimane per poi venir dimessi e poter tornare parzialmente in servizio solo la settimana successiva.
Gli altri investigatori, invece, rimarranno fuori servizio i due giorni successivi alla fine della quest. Al loro ritorno li aspetta molto lavoro! Meglio riposarsi finché si può.
Il Secondo Grado Francesca Silvestri ha invece deciso di prendersi un periodo di pausa, partecipando a sessioni di terapia per il senso di colpa nato dall'errore commesso in buona fede.
Il presidente Masayoshi Onishi è rimasto gravemente ferito nella sparatoria. Al momento è in cura in coma farmacologico all’ospedale privato della CCG di Chiyoda. Dopo una preliminare riunione dei membri del consiglio della CCG di Tokyo, qualche giorno dopo l’accaduto, è stato deciso che la Vice-presidente Takako Onishi prenderà provvisoriamente il suo posto.
Per non scatenare il panico, alla popolazione è stato rivelato che il Presidente è caduto in coma in seguito all’attacco di un ghoul al loro annuale gala, poi prontamente catturato. A tutti gli invitati è stata fatta giurare segretezza, anche se le voci di corridoio sono difficili da controllare.
Durante il trasporto dell’incriminato Murata Gorou alla prigione Corniculum, il furgoncino è stato attaccato da un ghoul solitario, portando alla morte di Murata e ferendo 5 agenti. Stando ai loro successivi resoconti tale ghoul sembra essere Ouroboros, avendo riconosciuto la quinque da lui usata come quella sottratta alla Prima Classe Shimizu in passato.
Murata Erika, sua figlia, è stata ritrovata svenuta poco prima dell’accaduto di fronte alla sede della CCG di Minato. Secondo il suo successivo resoconto, era stata rapita e poi tenuta prigioniera per qualche giorno in un luogo a lei non noto. Mostrandole la foto del volto del ghoul catturato, ha confermato che quest’ultimo era il suo sequestratore.
Tale ghoul, schedato come il rank S Jiao (la cui kagune combacia perfettamente con un fascicolo della CCG cinese di quasi tre anni fa e, stando a recenti report, apparentemente conosciuto a Tokyo con lo pseudonimo di Xiao), si è rivelato essere, senza sorpresa, poco collaborativo. Le uniche informazioni chiave a lui sottratte sono la conferma del suo alias, l’aver estorto informazioni da Murata e l’essere un alleato di Ouroboros. Tuttavia, si attendono conferme dai successivi interrogatori. Al momento è stato imprigionato al secondo piano di Cochlea.
Le indagini saranno portare avanti dalla divisione del Prima Classe Yamamoto, formata dalle squadre Delta, Phi e Sigma.
Si prevedono mesi intensi e di cambiamento alla CCG.
❖ La quest è ufficialmente conclusa! Potete dunque ritirare anche l'EXP di chiusura! ❖ Il topic della quest rimarrà comunque aperto per un tot di tempo, in modo da poter aggiungere, se necessario, le ultime reazioni dei vostri PG. Non è più necessario seguire l'ordine di risposta.
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