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[INATTIVA] Hikaru "Shiori" Serizawa & Hayato Kujo | café | 05/12/2020, dalle 16:15 | soleggiato, 13°

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  1. yumæchu`
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    Hikaru "Shiori" Serizawa
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    19 anni

    XTZHrnh
    Ci stava seriamente provando a non risultare un'inguaribile cinica piena di mille dubbi, ma la verità era una sola: rimaneva difficile non riuscire a sentire quel fastidio stringerle lo stomaco in una debole morsa, ormai non più sicura se fosse dovuto all'ansia o al nervosismo.
    Hayato sembrava una brava persona, dopotutto, ed era terribile da parte sua avere pregiudizi simili soltanto perché imbracciava una quinque ed indossava un'uniforme con ricamato sopra il logo della CCG. Insomma, il mondo girava in quel modo, ed il suo astio maturato con la morte del padre adottivo non giustificava quel comportamento freddo e distaccato che aveva nei suoi confronti. In fin dei conti era sua debitrice per averla aiutata con quel suo amico mesi prima, non poteva negarlo... comportarsi in quel modo soltanto perché apparteneva a quella categoria di persone che proprio non riusciva a guardare in faccia era veramente troppo.
    A maggior ragione, era proprio perché Hayato era uno di quegli agenti che rischiavano la vita ogni giorno che Hikaru poteva, probabilmente, essere lì con lui in quel momento, a sorseggiare un americano e ad accarezzare il folto pelo rossiccio di quel gatto dormiglione, che ora riposava tranquillo e felice sulle gambe dell'agente.
    Si sentiva patetica, e un po' anche un mostro. Per quanto fosse la prima a non voler essere influenzata dai pregiudizi, era comunque la persona che aveva cambiato approccio con una persona buona e gentile come Hayato soltanto per il suo lavoro.
    « Salvi molte vite, Hayato-san... anche se è dura, dovresti essere fiero di ciò che fai. »
    L'amaro in bocca, sfortunatamente per lei, non se n'era andato. Ironico come, al di là di ciò che lei credeva fosse giusto, quelle parole non erano una bugia. Stranamente, lo pensava davvero. E non era neanche una questione di «mi ha salvato la vita, devo riconoscere il valore di ciò che fa», anzi: era un lento ma genuino riconoscimento degli onori di quel ragazzo. Doveva smetterla di fare l'egoista e pensare soltanto al suo punto di vista: molte persone sarebbero state molto più che grate del lavoro di Hayato, al contrario suo. E, anche se controvoglia, anche lei, nel suo piccolo, lo era. Un po' incoerente da parte sua, ma era fatta così. Stava solo cercando di realizzare ed affrontare un duro colpo, in fin dei conti si stava sempre più rendendo conto di dover lasciare andare via il passato, con la consapevolezza che buoni e cattivi, mostri e non-mostri, erano membri di entrambi gli schieramenti: c'erano ghoul buoni da proteggere e ghoul cattivi da condannare, così come c'erano investigatori buoni che lottavano per la vera giustizia ed investigatori cattivi che pur di sterminare i ghoul avrebbero fatto di tutto, anche togliere la vita a persone innocenti.
    « Non voglio essere scortese ed impicciarmi dei tuoi fatti personali, sei libero di non rispondere in caso non te la sentissi » aveva mormorato poco dopo, prendendo coraggio mentre le unghie picchiettavano nervosamente contro il cartone del bicchiere dove veniva conservato quel poco che rimaneva del suo americano, « ma perché lo fai? Da come ne hai parlato, sembra più una scocciatura che un piacere, eppure sei ancora qui, indossi ancora quella divisa... ci deve essere una ragione. »
    Questa volta, Hikaru aveva finalmente rivolto lo sguardo al ragazzo, e per la prima volta da quando lo aveva incontrato quel pomeriggio, aveva sostenuto lo sguardo e non l'aveva più distolto. Sapeva che forse era una domanda troppo personale e sapeva perfettamente che Hayato aveva tutto il diritto di evitare di risponderle perché, a rigor di logica, non erano assolutamente fatti suoi e non era tenuta a sapere niente dei motivi che l'avevano portato a praticare un lavoro simile, però era davvero curiosa. Sapeva che non tutti nella propria vita avevano l'opportunità di scegliersi il proprio futuro e forse era anche questo il caso, però... davvero non c'era modo per evitarlo?
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    umana

     
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18 replies since 3/7/2021, 18:03   379 views
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