To the Very Ends with You

Alexandre De Lacroix & Lazar Khabarov | Minato-city @Streets | 20/04/2020 NIGHT ; 21:30~

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Yukari
        +1   +1   -1
     
    .
    Avatar


    ■■■■■

    Group
    Staff
    Posts
    4,963
    Power-up
    +693
    Location
    Snezhnaya

    Status
    Ghost
    Lazar S. Khabarov 「 Echo 」
    La mezz’ora più lunga degli ultimi anni di vita di Lazar Stefanović fu dilazionata come segue: due minuti per prendere confidenza con l’ambiente del bagno, capire dove si trovava tutto ciò di cui avrebbe avuto bisogno e come ridurre allo stretto indispensabile il casino che avrebbe combinato; dieci minuti sotto l’acqua, che in realtà sarebbero stati anche di meno se non ne avesse spesi un paio a buttare fuori con rabbia le lacrime che aveva trattenuto; otto a pulire via con scarsi risultati il sangue, che nonostante i suoi sforzi aveva colorato di una dolce sfumatura di rosa il piatto della doccia; un minuto per vestirsi e toccare con mano quanto fossero differenti per costituzione lui e Alexandre; il resto se ne andò per asciugare almeno un po’ i capelli, prima che il freddo di aprile mettesse fine alla sua campagna per salvare Ninel’ con un bel febbrone da cavallo.
    Perché Lazar non aveva intenzione di rimanere in quella casa un minuto di più, ovviamente. Di problemi ne aveva causati già abbastanza a tutti, il senso di colpa gli annodava ancora lo stomaco e Viktoriya lo aspettava a casa col fiato sospeso. Non poteva abbandonarla a piangere da sola, perché era certo che l’avrebbe fatto: per quanto si sforzasse di nasconderlo, Vika non era affatto incrollabile come sembrava.
    Dopo aver messo via il phon, per poi fermarsi a fissare passivamente il bel rosa del fondo della doccia contro cui aveva lottato fino allo strenuo, Lazar si accorse di faticare a tenere gli occhi aperti: era stanco, tanto stanco da non avere la certezza di riuscire a trascinarsi a casa.
    Non poteva fermarsi proprio ora, si ripeté appoggiando il braccio ancora dolorante allo stomaco.
    Le ferite avevano già cominciato a rimarginarsi, ma continuava a esserci qualcosa di rotto che non riusciva a guarire. Qualunque cosa fosse, avrebbe dovuto aspettare… e non era certo la prima volta.

    Uscì dal bagno senza preoccuparsi del rumore prodotto dallo schiocco della serratura. Di norma, dato l’orario, avrebbe dato fondo al suo passo felino per non disturbare nessuno, ma al momento era così stravolto che persino aggirarsi per casa senza saggiare ogni angolo con una spallata gli sembrava una vittoria personale.
    Fu più l’olfatto che il raziocinio a guidarlo fino al salotto, dove Alexandre sedeva sul divano, preso da qualcosa sul suo smartphone e…
    Fermo sulla soglia, Lazar si appoggiò al muro incrociando le braccia e assottigliò gli occhi: quello strano uovo rosa munito di corna simili a coralli era forse un Pokémon? Non se ne intendeva di manga, ma lo stile dei Pokémon era abbastanza inconfondibile.
    Alla fine si lasciò sfuggire uno sbuffo di risata. «Carino, anche mia sorella ha un pigiama con… come si chiama… quello che somiglia a Pikachu ma è tipo horror.»
    Impeccabile descrizione di Mimikyu.
    «Senti, prima di andarmene è il minimo che ti pulisca la doccia. Dove trovo la candeggina?» proseguì, tornando serio. «Ah, i vestiti te li riporto domani mattina e…»
    E si era dimenticato cos’altro voleva dire, realizzò abbassando lo sguardo.

    «Parlato.»
    «Pensato.»
    OBY4acW
    GHOUL
    Learn to love your inner monster.
     
    Top
    .
23 replies since 13/7/2022, 13:12   420 views
  Share  
.