Un corpo per uno...non fa male a nessuno.

[INATTIVA] Junko Tachibana & Tsukiko Kurosawa | Vicolo poco trafficato - 04/02/2019 23:00

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  1. Antoil69
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    And the curtain fell
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    Tsukiko Hayashi Kurosawa
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    La pioggia continuava a scorrere e, con essa, la mia discussione con la ghoul faceva il suo corso. L'avevo lasciata parlare, mentre finivo il mio secondo braccio, e le sue parole erano state capaci di farmi venire l'acquolina in bocca. "Glutei fritti nel grasso umano e conditi con salsa di cervella..." Quanto avrei voluto provarli... Il braccio che stavo mangiando era davvero buono, ma sapevo che, con un po' d'inventiva, un cuoco avrebbe saputo come renderlo ancora più appetibile. In fondo, la descrizione di quel piatto sembrava così invitante...
    Il mio fantasticare sulle parole della donna s'interruppe repentinamente, non appena lei cambiò discorso. "Sta... davvero..." pensai, incredula. La sua kagune aveva appena infilzato il cibo e solo dopo la presa di posizione della stessa ghoul che la controllava il cibo era stato rimesso al suo posto. "Che razza di persona ho davanti?" Pensai, dubbiosa. Non avevo mai visto un organo predatorio godere di libertà di movimento e, in tutti i miei venticinque anni di vita, le mie ali non avevano mai fatto un'azione che non fosse stata un riflesso della mia volontà conscia. E lei stava addirittura parlando con la sua coda, che, essendo, per quel poco che riuscivo a vedere, priva d'orecchie, non poteva sentirla. L'unica opzione plausibile sarebbe stata il fatto che fosse ella stessa a fingere di non controllare la sua coda, mettendo in scena una sorta di spettacolo di burattini davanti a me. "Ma perché?" Perché giocare in quel modo con una perfetta sconosciuta? La mia mente pensò a due ipotesi atte a giustificare il suo comportamento: avrebbe potuto essere pazza o fingere di esserlo per incutermi timore o per farmi divertire. Non sapevo quale evento potesse considerarsi il migliore, per me, ma decisi comunque di osservare la ghoul con più attenzione, dal momento che avrei dovuto averla accanto almeno fino alla fine del pasto. Non volevo, in fondo, che a quella Marina venissero strane idee e che mi trovasse impreparata.
    La coda aspettò un po', giusto il tempo di dare alla ragazza il tempo di finire la sua porzione, poi tornò a muoversi, iniziando a estrarre tutti gli organi interni dell'umano, non prima di aver abilmente separato la testa dal torso. Invidiai profondamente quel tipo di kagune, constatando per l'ennesima volta quanto fosse efficiente. Sarei stata anch'io in grado di decapitare la mia umana, volendo, ma avrei dovuto estrarre tutti gli organi vitali a mani nude, per completare il pasto. Sorvolai sul discorso successivo della ghoul, che ella rivolse a quella che era una parte di sé stessa come se essa fosse in grado di ascoltarla, capirla e agire di conseguenza e non risposi alla sua domanda, dandole il tempo di elaborare la richiesta che le avevo fatto e di formulare una risposta.
    Dalla sua risposta, la ghoul non sembrò manifestare sintomi di pazzia, per quanto la mia conoscenza sull'argomento fosse molto limitata. Dopotutto, ero un'esperta linguista, non una psicologa, ma se lei non avesse parlato con la sua kagune davanti a me come se fosse la cosa più naturale del mondo, non avrei nemmeno iniziato a dubitare della sua sanità mentale. Come reagire, quindi? Decisi di far finta di niente e tenere quelle mie considerazioni per me. Di certo, in quella situazione, il comportamento della ragazza avrebbe potuto essere interpretato in più modi e ciò non mi piaceva. Tuttavia, il piano che decisi di adottare mi sembrò il migliore. In fondo, se fosse andato tutto bene, avrei potuto godermi una chiacchierata, ma, in caso di necessità, lei aveva pur sempre una coda e io ero pur sempre un'ukaku: finché fossi riuscita a tenerla a distanza sarebbe andato tutto bene e, in caso di bisogno, sapevo di poter contare sulla mia velocità per fuggire. Mi spostai leggermente verso la mia destra e, con la stessa ala che avevo usato fino a quel momento, tagliai la coscia a me più vicina e, dopo averla denudata, iniziai a cibarmene avidamente, partendo dai piedi per lasciarmi il gluteo per ultimo.
    «Suppongo, quindi, che tu abbia un piatto preferito. Se dovessi far provare qualcosa a una "crudista" per convincerla a cucinare il suo prossimo pasto, che cosa le proporresti?» Tentai nuovamente un'interazione con lei, approfittando dell'ennesima domanda banale che avrei potuto farle. Questa volta, però, decisi di fare più attenzione alla sua risposta, anche perché avrei potuto scoprire qualche ricetta utile da provare in data da destinarsi con un corpo ancora da trovare. Magari, avrei potuto munirmi di uno zaino e di qualche contenitore alimentare per trasportare a casa mia il tutto, una volta presa familiarità con gli attrezzi da cucina. Con molta probabilità, però, avrei continuato a mangiare solo carne cruda per comodità: in fondo, gli esseri umani erano buoni anche senza essere cucinati ed era molto più comodo, per me, mangiare in loco. Ciò, infatti, mi consentiva di non dover sopportare la fame per un mese, mi permetteva sempre di avere cibo buono, senza che io corressi il rischio di bruciarlo o rovinarlo, e faceva sì che io potessi lasciare i resti del mio pasto per strada e non dover pulire dei piatti, delle pentole o casa mia dopo il pasto. Per non parlare del fatto che la CCG, non vedendomi con dei contenitori, non avrebbe mai sospettato di me e che se mi fossi portata uno zaino, anche ammesso che i contenitori non perdessero sangue, la mia kagune ne avrebbe risentito. "Perché non ho una coda anch'io?" Pensai, per l'ennesima volta, vedendo tale organo come un'utopistica soluzione ai miei problemi.
    Nonostante ciò, però, sapere dell'esistenza di piatti prelibati anche per i ghoul era meglio di rimanere ignoranti, quindi, rimanendo nella posizione di squat che avevo tenuto fino a quel momento, decisi di prestare attenzione alla ragazza che avevo davanti, sperando che fosse solo la sua bocca a muoversi e che tenesse a freno Marina con qualche mezzo più efficace delle sue parole .

    When you look at things from above, you realize how meaningless they are

    Ghoul
    Ukaku
    RANK B
    Icarus

     
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11 replies since 7/2/2019, 17:42   371 views
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